Prodotta in Inghilterra (anno 2017)
Bocchino in ebanite con ghiera in ottone placcato oro
La pipa viene consegnata in confezione regalo
PIPA WHITE SPOT NAMIKI QUAIL
STORIA
La collaborazione tra l’azienda britannica Alfred Dunhill e la giapponese Namiki risale agli anni ’20 quando Setsuji Wada, rappresentante vendite della Namiki Manufacturing Co. Ltd presentò a Londra i suoi prodotti ad Alfred Dunhill. Questo incontro diede origine ad una produzione sperimentale di accessori per fumatori e strumenti da scrittura. La collaborazione fu consolidata durante il decennio successivo, dando vita a degli autentici capolavori che nel tempo sono divenuti vere rarità per collezionisti. Questa splendida pipa Namiki vede rappresentata una quaglia, riprodotta utilizzando le tradizionali tecniche Maki-e antiche di oltre 5.000 anni. Il delicatissimo processo di laccatura è una vera e propria arte che utilizza l’Urushi, la resina degli alberi giapponesi, resina che, nella fase iniziale della lavorazione, viene impiegata per disegnare l’immagine sulla testa della pipa. Polvere d’oro, scaglie d’oro, piccolissimi frammenti di madreperla (Raden) e altri pigmenti vengono poi applicati sull’immagine quando la lacca è ancora fresca. Successivamente, attraverso un minuzioso processo manuale, vengono applicati alcuni strati di lacca creando finalmente, dopo mesi di accurato lavoro, una magnifica opera d’arte con dettagli in rilievo ad effetto tridimensionale. Solo al termine del lavoro l’artista appone la propria firma sull’opera. Per questa edizione la White Spot si è avvalsa degli artisti Mr. Michifumi Kawaguchi e Mr. Yutaka Sato i quali hanno impiegato 14 mesi per completare il lavoro, utilizzando le più diverse, complesse e raffinate tecniche per realizzare tutti i preziosi dettagli. La pipa è realizzata utilizzando radica di prima qualità, decorata con la tecnica Hira Maki-e che prevede una laccatura impreziosita da una polvere d’oro cosparsa sulla superficie e successive applicazione di diversi strati di lacca. Quando la lacca è indurita, viene brunita per far risaltare il rilievo del disegno. La pipa, una classica Billiard gruppo 4 (4103), è impreziosita da una ghiera in ottone placcato oro. Data l’ottima qualità della lacca e le più raffinate tecniche Maki-e utilizzate, la pipa Quail (Quaglia) rientra nella categoria “exceptional grade C” La pipa viene proposta in un astuccio tradizionale ed è accompagnata da un certificato numerato e firmato a mano. Questa edizione è prodotta in soli 100 esemplari in tutto il mondo di cui la numero 1 viene conservata negli archivi della White Spot a Londra. I numeri da 1 a 55 sono stati prodotti e firmati dal maestro Michifumi mentre i numeri dal 56 al 100 dal maestro Yutaka Dopo aver lanciato la pipa Sakura nel 2015 e la Two Carps nel 2016 l’edizione Quail di quest’anno rappresenta l’ultima della serie in quanto non è prevista la produzione di altre pipe Namiki nei prossimi anni. Questa pipa è accompagnata dal suo certificato numerato (41 di 100) e firmato a mano.